MANUTENZIONE DELLA CATENA

come, quando e perché..

 

La catena di trasmissione della moto è un componente di primaria importanza dal momento che permette di trasferire alla ruota posteriore la potenza del motore. Diciamo che con il miglior motore ma senza catena non si va da nessuna parte! (cardani e cinghie esclusi, ovviamente). Per di più una catena ridotta male toglie fino a 5 cavalli "alla ruota", quindi la sua manutenzione è assolutamente importante.

 

Quando si parla di manutenzione della catena le due primissime cose da tenere presenti sono la lubrificazione e la tensione.

 

LUBRIFICAZIONE

Lubrificare la catena è un procedimento molto semplice, che non richiede particolari competenze.

Personalmente lubrifico la catena della mia moto ogni 300-400 km, e tutte le volte che mi rendo conto si stia seccando troppo. Ho provato diversi tipi di lubrificante prima di trovare quello che uso ora: è un grasso spray che mi assicura la massima resa rimanendo ben adeso alla catena, e la massima praticità grazie alla confezione spray.

Il lubrificante, sia esso un grasso o un olio, va messo sul ramo inferiore della catena, facendo particolare attenzione a ricoprirne la faccia superiore, quella che andrà direttamente a contatto su corona e pignone. Se avete un cavalletto centrale sarà facile far progredire la catena semplicemente girando la ruota.. altrimenti bisogna spingere! (fate avanzare la moto pian piano distribuendo uniformemente il lubrificante sulla catena)

Il momento migliore è al ritorno da un giro in moto, quando la catena è ancora calda e per dilatazione ha un gioco maggiore, quindi il lubrificante può penetrare meglio anche negli o-ring.

Consigli..

° quando piove la catena tende a seccarsi notevolmente e a perdere lo strato protettivo di grasso, pertanto bisogna lubrificarla al più presto.

° durante un viaggio medio-lungo è meglio portare con sé una bomboletta di lubrificante spray. in caso di estrema necessità, se non avete a disposizione il lubrificante potete utilizzare un qualsiasi grasso o olio.

 

TENSIONE

Cominciamo col definire quando una catena è bene in tensione: con entrambe le ruote a terra, si prende un banalissimo cacciavite (giusto per non sporcarsi le dita!) e si prova a sollevare il ramo inferiore della catena, a metà tra il pignone e la corona [foto 1 e 2].  L'escursione (ovvero in cm quanto riesco ad alzare la catena dalla sua posizione a riposo) deve essere quella indicata dalla casa madre sul libretto d'uso e manutenzione della moto: solitamente x le stradali varia dai 2 ai 3 cm mentre per le enduro e le cross aumenta fino a 4 cm e più (a seconda dell'escursione del forcellone posteriore). Poiché la catena tende ad allentarsi in maniera non regolare su tutta la sua lunghezza, bisogna verificarne l'escursione in più punti. Se nel punto in cui l'escursione è MINORE il valore supera quello ottimale, è necessario tirare la catena per ripristinare i valori stabiliti dalla casa madre.

Ogni moto ha un suo sistema di regolazione catena.. il concetto alla base però non cambia: bisogna allontanare la corona (quindi la ruota posteriore) dal pignone [foto 3]. Per far ciò bisogna allentare il perno della ruota e agire sugli appositi registri, che dovranno essere regolati in maniera simmetrica: quello di destra dovrà indicare lo stesso scartamento di quello di sinistra [foto 4]. Fatto questo è indispensabile ricontrollare la tensione su tutta la circonferenza della catena prima di ristringere il perno ruota: nel fare questo.. attenzione a non spostare i registri!

 

Ulteriori controlli..

Se la catena si allenta dopo poche centinaia di km..

Se la corona presenta i denti appuntiti e taglienti..

Se le maglie della catena hanno troppo gioco sulla corona..

Se il gioco tra le maglie non è costante (alcune "ballano" l'una nell'altra)..

...è forse giunto il momento di fermarsi e cambiare il kit catena-corona-pignone.

 

Consigli..

una catena molle è pericolosa quanto una catena troppo tesa: nel primo caso il rischio è che la catena esca dalla corona, nel secondo caso il rischio è la rottura.

se si viaggia a pieno carico, e magari con l'ancoretta, o si vuole fare dello sterrato, l'escursione della catena dovrebbe essere maggiore del normale, viste le aumentate oscillazioni del forcellone posteriore.

prima di un viaggio, è consigliabile verificare la tensione della catena con la moto a pieno carico, in caso anche con il passeggero.

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Tecnica

Tensione della catena

foto 1

foto 2

foto 3

foto 4